NCC Firenze
Firenze, la “Culla del Rinascimento”, è una delle città più famose in tutto il mondo, per via dei numerosi geniali artisti che hanno avuto lì i loro natali, e anche per tutte le chiese, i ponti, i musei che essa contiene e che creano la magica atmosfera che ogni anno attira migliaia di turisti.
Un esempio è il famosissimo Ponte Vecchio, dominio delle botteghe di orafi e artigiani locali, un posto incredibile che sembra quasi sospeso sulle acque dell’Arno. Esso è sovrastato dal corridoio vasariano, costruito nel 1565, che collega tre dei luoghi più famosi della città: parte da Palazzo Vecchio, l’enorme edificio trecentesco che si affaccia su Piazza della Signoria e che ospita la copia del David di Michelangelo, un luogo ricco di storia in cui si sono scontrati Guelfi e Ghibellini e si è decisa la sorte della città.
Prosegue poi attraversando la Galleria degli Uffizi, che ospita capolavori artistici inimitabili realizzati da artisti del calibro di Caravaggio, Raffaello, Botticelli e Giotto, e arriva infine a Palazzo Pitti, antica residenza dei granduchi di Toscana che ora ospita gallerie e collezioni d’arte.
Ma è nel cuore di Firenze che si trova il complesso di costruzioni più straordinario al mondo: quello del Duomo, accompagnato dal Campanile giottesco, dal Battistero e dalla straordinaria Cupola del Brunelleschi, il punto cruciale di ogni visita alla città. Un altro luogo incredibilmente importante è la Basilica di Santa Croce, che ospita le spoglie di grandi uomini italiani che hanno segnato la storia di questo paese, da Michelangelo a Galileo Galilei a Ugo Foscolo, e di ulteriori grandi opere d’arte come gli affreschi di Giotto e il Crocifisso di Cimabue. Ci sono anche altre cattedrali degne di nota, come quella di Santa Maria Novella e quella di Santo Spirito, e gallerie d’arte come la Palatina e la Galleria dell’Accademia che ospita il vero David, e così via; ma una vera visita alla città non può dirsi conclusa senza aver visto il panorama dal Piazzale Michelangelo, che dona un’emozione unica a chiunque lo guardi.